Una nuova soluzione per la sanificazione di alberghi, hotel e strutture ricettive

News a cura del Team DMD - Specialisti trattamento acqua e trattamento aria

Negli ultimi tempi si è assistito ad una sempre maggiore necessità di sanificazione di ambienti pubblici o luoghi chiusi frequentati da più persone, spesso con il risvolto di una maggiore mole di lavoro per addetti alle pulizie e inservienti in tempi sempre più stretti.
L’esigenza che emerge in questa particolare situazione è quella di poter disporre di soluzioni che consentano di effettuare:

• interventi di sanificazione rapidi ma efficaci
• intervento manuale ridotto al minimo
• trattamenti anche in presenza di operatori

Tra le soluzioni oggi presenti sul mercato e che sono in grado di soddisfare queste esigenze c’è sicuramente l’acido ipocloroso (HClO): una molecola antimicrobica prodotta naturalmente dall’uomo e da tutti i mammiferi come difesa in caso di ferite o infezioni.
Proprio questa sua presenza endogena all’interno del nostro organismo ne garantisce grande sicurezza ed efficacia nell’utilizzo anche in ambiente affollati: il principale uso dell’acido ipocloroso consiste, infatti, in una sua nebulizzazione per la sanificazione di aree chiuse come camere d’albergo o sale da pranzo comuni.
La peculiarità del principio attivo acido ipocloroso è la sua non tossicità nei confronti dei mammiferi al contrario di altri prodotti sanificanti a base di cloro come la candeggina ed il cloro gassoso. L’acido ipocloroso non è sicuramente una scoperta recente, tuttavia solo negli ultimi anni si è assistito ad un’innovazione tecnologica (elettrolisi unicellulare) che ha permesso l’ottenimento di un prodotto a pH neutro e stabile del tempo.
Un’altra applicazione del medesimo principio attivo consiste nell’utilizzo di un prodotto liquido per la sanificazione di superfici e arredamento, anche in questo con svariati impieghi nel settore. Gli utilizzi pratici in forma di aerosol e di soluzione sanificante per le superfici verranno prese in oggetto in post futuri.
È proprio con questi elementi di efficacia e di atossicità che l’acido ipocloroso si propone come un’opportunità per la prossima stagione turistica, rappresentando una valida alternativa ai metodi di sanificazione tradizionali.